InfraWorks permette, mediante il metodo BIM, di progettare infrastrutture inserendole direttamente nel contesto in cui verranno realizzate.
Grazie a ciò è possibile adottare soluzioni sostenibili sia dal lato economico che da quello ambientale.
Tra i principali vantaggi nell'utilizzo del software vi sono, fra l'altro, la velocizzazione dell'iter di approvazione progetti, la disponibilità di strumenti per l'analisi e simulazione, la creazione di presentazioni visive d'impatto.
I paesaggi che è possibile ricostruire con InfraWorks vengono prodotti utilizzando i dati GIS disponibili: modelli del terreno, ortofoto, dati di rilievi, dati ambientali e antropici. Successivamente, con gli strumenti inclusi, si può passare alla modellazione delle infrastrutture quali edifici, strade, gallerie, ponti, ferrovie, arredi urbani, ecc.
Con il modulo dedicato alla progettazione stradale, ad esempio, è possibile:
- definire il tracciato secondo gli standard normativi
- modificare le livellette
- modellare i componenti della sezione stradale
- impostare la sopraelevazione
- calcolare i movimenti di terra e le quantità dei materiali.
InfraWorks permette anche di creare rendering, filmati e scenari da utilizzare per la presentazione delle idee nelle varie fasi del progetto.
E' possibile anche condividere su cloud differenti versioni del progetto, ed interfacciarsi con gli altri programmi della famiglia AutoDesk quali Revit e Civil 3D.