In questo post si svilupperà una parte fondamentale dell'assieme, ovvero l'albero a motore:



Esso è l'elemento cardine del propulsore che, combinato alla biella, attua la trasformazione del moto rettilineo alternato del pistone in moto rotatorio. Si trasmette così la potenza al cambio e alle ruote, oltre che alla distribuzione ed agli organi ausiliari.


La creazione del modello parte allora dalle estrusioni cilindriche della prima sezione dell'albero, le quali possiedono diversi diametri:




Successivamente vengono generate le camme con una certa eccentricità, in accordo con la lunghezza di corsa del pistone:




Poi ancora l'ultima sezione dell'albero:




Infine si aggiungono alcuni dettagli, come gli smussi ed arrotondamenti, ed anche una scanalatura del profilo nell'attacco dell'albero, pensata per poter trasmettere la rotazione mediante l'accoppiamento con un mozzo a sua volta scanalato:



Anche questa parte è dunque conclusa.